Torino: città dell'auto o del cittadino?
La qualità dell'auto in fase di produzione è arrivata ormai ad alti livelli, ma quest'auto "totalmente priva di difetti" si trova imbottigliata nell'ingorgo dell'ora di punta; occupa spazio urbano di prestigio, sia in parcheggio che in movimento; aumenta vistosamente il tasso di inquinamento delle nostre città; tanto che l'accresciuto disagio degli abitanti delle città medio-grandi ha reso il tema della mobilità un problema primario nell'agenda politica. Siamo alle soglie di un ripensamento complessivo del rapporto auto-città. Il libro dà origine a una ricerca multipla il cui obiettivo è quello di trovare criteri di progettazione per l'azione sindacale avendo 3 punti fermi: l'industria automobilistica, la città da ripensare, la crisi della città stessa.
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