Innovazione e prossimità relazionale. Il contesto dei parchi scientifici tecnologici
"Spazio e innovazione": un binomio che oggi più che mai risulta essere di particolare attualità considerando il processo di globalizzazione in atto. Sebbene numerosi studi siano focalizzati sulla prospettiva dello spazio caratterizzato da coordinate geografiche, lo spazio, considerato quale risorsa economica, può essere associato ad una prossimità non solo geografica ma anche cognitiva, sociale e organizzativa. In tale contesto, la finalità principale di questo libro è stata quella di indagare lo sviluppo dell'innovazione scientifica tecnologica nella prospettiva delle relazioni spaziali. Negli ultimi anni si sta affermando il concetto di prossimità relazionale fondata sull'interconnessione di relazioni tra imprese e stakeholder eterogenei, attraverso cui si realizza la generazione e la diffusione dell'innovazione. In tale prospettiva l'impresa ricorre a fonti di innovazione esterne per accedere e combinare diverse conoscenze, delineando il network dell'innovazione. L'analisi empirica trattata nella seconda parte della monografia, è frutto di una ricerca condotta dall'autrice nel contesto dei Parchi Scientifici Tecnologici italiani. Le dimensioni spazio-relazionali sono costituiti da eterogeneità e numerosità degli attori e dalla forza della relazione che discende dal suo DNA, composto da commitment, engagement e fiducia.
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