Questioni di ben-essere. Pratiche emergenti di cultura, sport, consumi
Che cosa può accomunare un libro, un film, un concerto alla fruizione dei Giochi Paralimpici, all'emergere del fenomeno della wellness o al moltiplicarsi delle attività fisico-motorie volte al benessere? Ciò che lega questi elementi a prima vista lontani fra loro è il rimando a un comune denominatore: sono tutte pratiche di una vita culturale sempre più contaminata dall'esperienza sportiva, tanto da invadere il quotidiano, la stampa, i media, le politiche pubbliche e da attirare l'attenzione delle scienze sociali. Lo sport esprime infatti una forte attrattività a livello micro e macro sociale rivelandosi un fenomeno ricco di sfaccettature: luogo di evasione e di consumo, ma anche spazio di socializzazione, di educazione, di empowerment identitario, modello di relazioni e campo simbolico dell'agire sociale. Ma oggi lo sport è soprattutto un fatto culturale: il progressivo ampliamento del concetto di cultura lo ha incluso in questa sfera, tanto da poterlo considerare uno dei frame interpretativi prevalenti delle pratiche simboliche contemporanee. Che cosa produce dunque una cultura sempre più "sportivizzata"? Quali rappresentazioni, identità e pratiche sono a essa associate? A partire da questi interrogativi il volume indaga alcuni aspetti dell'attuale produzione culturale e propone di rileggere lo sport come un circuito relazionale e come fenomeno emergente di una società tesa alla ricerca di una migliore qualità della vita, più sana, attiva e socialmente partecipata.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa