Il sogno di Garibaldi. Oltre Terracina, contro i Borboni
Un libro nasce per tante ragioni. A volte deriva dal caso e dall'amicizia spontanea che un treno fermo, per un guasto in mezzo alla campagna, può favorire e produrre. Le occasioni della vita e nella vita sono importanti e spesso creative. Esse si possono tradurre in molte dimensioni, cose, emozioni. Questo volume nasce come 'un atto d'amore': amore per la storia del Risorgimento italiano, amore per l'arte e, nel caso specifico, per l'opera Terracina di Carlo Bossoli, pittore tanto famoso in vita quanto quasi ingiustamente dimenticato da morto, amore infine per la Terracina vera e propria, con il suo paesaggio, i suoi forti contrasti, il suo mare e il suo clima. Nei suoi vari contributi, il testo approfondisce quindi la riflessione storiografica su Garibaldi, sul suo "sogno" di liberare Napoli nel 1849 e su quello, ben più impegnativo, di liberare Roma. Nel contempo, contestualizza l'uomo e il suo sogno nella realtà ambientale, economica e sociale di Terracina, fino a giungere a un'analisi attenta e affascinante della vita e dell'opera di Carlo Bossoli, artista ticinese 'viaggiatore' e cosmopolita. Egli fu un paesaggista di talento, aperto ai progressi e alle nuove tecniche pittoriche, ma soprattutto, come dimostra il suo dipinto, innamorato a sua volta di Terracina e della sua bellezza, qui fusa con il grande 'sogno' di Garibaldi.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa