Reduci dall'adolescenza. Prospettive psicobiologiche, cliniche e socio-educative
L'adolescenza rappresenta una fascia d'età così densa di modificazioni e cambiamenti - fisici e psicologici - da rappresentare un vero e proprio banco di prova cui il cervello si sottopone per portare a compimento il processo di crescita che porta dall'infanzia all'età adulta. La crescita che caratterizza questa fase della vita è definita da un rimodellamento della struttura dell'identità attraverso una molteplicità di cambiamenti: fisici, cerebrali, ormonali, psicologici, emozionali, affettivi, comportamentali. Negli ultimi anni è aumentato progressivamente l'interesse di psicologi, psichiatri, educatori per questa fascia d'età, anche grazie allo sviluppo delle neuroscienze e alla conseguente acquisita possibilità di "vedere dentro" il cervello, di coglierne l'anatomia e il funzionamento. Scopo di questo volume è appunto "sondare" l'adolescenza nelle differenti dimensioni: psicobiologica, clinica, socio-educativa. Proprio in un'ottica di integrazione, a fianco a tematiche meno conosciute, come le modificazioni anatomiche e funzionali del cervello, saranno analizzati i disturbi di personalità tipici dell'adolescenza e la relazione con il mondo degli adulti. Il volume si rivolge a psicologi e psicoterapeuti dell'età evolutiva, ma grazie al taglio e alla chiarezza espositiva rappresenta un utile strumento anche per educatori, insegnanti e genitori.