Gli stregoni della fisica. Le grandi menti e il miracolo al centro della scienza
Come ci si sente a essere i primi in assoluto a predire qualcosa di inatteso riguardo l'Universo? E perché la matematica è il linguaggio perfetto per la sua descrizione? «Chown racconta la scienza partendo da domande elementari. E poi perché spesso affianca la fisica alla politica, con riflessioni che uniscono i due mondi» - Roberta Scorranese, Corriere della Sera Questa è la storia di quegli scienziati che proprio grazie a formule teoriche matematiche hanno "visto" e immaginato l'esistenza di pianeti, buchi neri, onde invisibili, oscillazioni nello spazio-tempo, particelle subatomiche e persino l'antimateria: tutte cose al loro tempo ignote e che, incredibilmente, sono state poi scoperte o dimostrate sperimentalmente da altri ricercatori. Quei primi scienziati sono «i maghi», ovvero quelle menti visionarie che sanno estrarre miracolose descrizioni straordinariamente accurate da ciò che fino ad allora era solo oscurità.