La Stella Polare nel mare Artico 1899-1900 (rist. anast. 1903)
La Stella Polare nel Mare Artico è la relazione ufficiale della prima spedizione polare italiana, guidata da Luigi Amedeo di Savoia Duca degli Abruzzi. A cavallo tra '800 e '900, l'avventura descritta in questo volume fu un grande successo mediatico e costituisce tuttora un grande esempio dello spirito di avventura e di volontà esploratrice dell'uomo. Nel 1899 la Stella Polare salpò alla volta della baia di Teplitz, nella Terra del Principe Rodolfo. Purtroppo la baia non si rivelò un approdo sicuro e la pressione del pack inclinò la nave e ne danneggiò lo scafo. L'equipaggio abbandonò la nave e si stabilì in due capanne di fortuna. Da quel momento per il Duca degli Abruzzi e i suoi uomini iniziava la straordinaria avventura della vita sul ghiaccio. Il 25 aprile 1900 arrivarono nel punto più vicino al Polo nord mai raggiunto prima e decisero per il ritorno. Dopo 45 giorni di cammino rientrarono alla nave. Era il 23 giugno 1900, avevano trascorso sul ghiaccio 104 giorni. Il 6 settembre la Stella Polare, finalmente liberata dalla morsa del ghiaccio e riparata del danno subito durante l'autunno precedente, raggiunse il porto di Tromsö, nel Nord della Norvegia. Il presente volume, qui riproposto in edizione anastatica con le straordinarie immagini (208 illustrazioni, 24 tavole e 2 panorami) di Vittorio Sella, fotografo ufficiale della spedizione, è arricchito da una postfazione di Franco Brevini, storico della letteratura, critico letterario, scrittore e firma del "Corriere della Sera".