Primo piano di un delitto. La signora in giallo
Hollywood sbarca a Cabot Cove. Uno dei libri di Jessica Fletcher sta infatti per diventare un costoso film per il grande schermo. E la scelta di trasformare la tranquilla cittadina del Maine in un gigantesco set cinematografico è quasi obbligata, considerato che il romanzo si ispira a un delitto realmente avvenuto proprio a Cabot Cove. Sono passati ormai dodici anni da quell'omicidio, ma tutti si ricordano ancora il giorno in cui il giudice locale, Ruth Harris, venne uccisa con un colpo di pistola nella schiena mentre portava a spasso il cane. A suo tempo, dopo una prima pista subito abbandonata dagli investigatori, le indagini si erano concentrate sul marito della vittima e sulla sua amante, accusata di aver voluto eliminare la rivale e successivamente condannata all'ergastolo. A pochi giorni dall'inizio delle riprese il set diventa però la perfetta scena di un delitto. Finzione e realtà si sovrappongono drammaticamente e l'attrice protagonista, Vera Stockdale - una grande diva del passato pronta a fare il suo trionfale ritorno davanti alla macchina da presa interpretando il ruolo del giudice -, viene a sua volta assassinata. La polizia brancola nel buio. Nessun testimone. E un cast intero di possibili sospettati. C'è solo una persona in grado di trovare il colpevole prima che qualcun altro esca di scena... Jessica Fletcher, naturalmente.