Io sono bella. La leggerezza non è questione di peso
La leggerezza non è una questione di peso «Io magra non lo sono mai stata.» Inizia così il racconto di Stella, attrice di cinema, teatro e serie TV. Un racconto molto personale che coincide con la storia di una lotta: la battaglia al pregiudizio, al body shaming e alla «grassofobia» che Stella ha cominciato a sostenere fin da bambina. A partire dalle mura di casa, dalle lezioni di ginnastica a scuola: «Quando l'insegnante chiedeva ai due capitani di formare le squadre per la partita di pallavolo e loro iniziavano a scegliere, io restavo sempre in fondo, per ultima: ero l'elemento debole, 'la cicciona', la preferita da nessuno». La Stella di quei giorni sembra venire da un altro pianeta rispetto alla donna consapevole, straripante e sicura di sé che ha deciso di scrivere questo libro. Ma se Stella è cambiata - ci sono voluti anni di insulti, delusioni, discriminazioni, ma anche di conquiste, successi e traguardi raggiunti - il pianeta è ancora molto uguale a se stesso. Finché varrà l'equazione «grassa» uguale a «pigra» o, peggio, «malata»; finché alle attrici oversize saranno destinati esclusivamente ruoli secondari; finché i genitori, i compagni, i colleghi non capiranno che arrogarsi il diritto di dare consigli di salute, di alimentazione o di bellezza alle persone che non hanno il loro peso forma è a tutti gli effetti una violenza; finché tutto questo continuerà ad accadere, le cose non saranno davvero cambiate. Io sono bella è molte cose. È la storia, a tratti esilarante a tratti dolorosamente drammatica, di un percorso di liberazione. È un atto di accusa contro tutte le forme di discriminazione, dalle più eclatanti alle più sottili e striscianti. Ed è, prima di ogni cosa, una lettera aperta alle persone che ancora tendono a rimpicciolirsi, a scomparire, pur di evitare che qualcuno posi gli occhi su di loro e sul loro corpo non conforme ai canoni imposti dalla società.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa