L'analista
Il corpo di un uomo, nudo e in decomposizione, viene rinvenuto nel salotto di una donna in evidente stato confusionale. Chi è? E perché lei gli sta servendo il tè delle cinque come se niente fosse? Com'è arrivato lì quel cadavere? Il detective Karlsson non riesce a trovare una spiegazione plausibile. Per risalire all'identità della vittima, ha bisogno di un esperto capace di scavare nella mente tormentata di Michelle Doyce, la donna nel cui appartamento è stata fatta la macabra scoperta. Si rivolge quindi alla psicanalista che l'ha già aiutato in precedenza, Frieda Klein. Frieda sta però attraversando un momento difficile: rischia di essere radiata dall'albo per i suoi metodi poco ortodossi, ed è nel pieno di una crisi sentimentale. Ma il desiderio di decifrare quello che Michelle cerca di comunicarle, seppure in modo distorto, è troppo forte e alla fine Frieda accetta l'incarico. Finché, nel suo delirio incoerente, Michelle lascia trapelare l'indizio che permette di risolvere l'enigma: il cadavere è quello di tale Robert Poole, esperto truffatore, bravissimo nel conquistarsi la piena fiducia delle vittime prescelte. Indagando in profondità, Frieda e Karlsson scoprono un numero impressionante di persone raggirate da Poole. Ognuna di loro aveva un movente più che valido per ucciderlo. Tutti però sembrano voler nascondere qualcosa, nessuno dice la verità; a eccezione della povera, terrorizzata Michelle.
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