Dimmi chi sei
Edith Lutz non ha nessuna intenzione di farsi trovare. Ha preparato i bagagli alla rinfusa ed è fuggita da tutto e da tutti. Solo pochi giorni prima le sarebbe parso impensabile abbandonare quello che negli anni, con dedizione e disciplina, aveva costruito: una bella casa, tante comodità, non ultimo un matrimonio riuscito. Eppure, eccola in un bar nel centro di Londra, una città a lei sconosciuta, dove intende ripartire da zero. Sul giornale che sta sfogliando, l'annuncio di un uomo residente in un quartiere upper class che cerca una governante sembra fatto apposta per lei. Ora Edith è una donna nuova: si è tinta i capelli, ha cambiato modo di vestire, di atteggiarsi, e perfino il tono della voce. Soprattutto, si è inventata un'infinità di bugie sul proprio passato, a partire da quel nome di fantasia - Edith Lutz - che suona così bene, così esotico e diverso da tutto quello che si è lasciata alle spalle. Quando la finta governante approda nella ricca e silenziosa casa londinese di Adam, l'uomo, editore fresco di separazione, ne rimane affascinato e l'assume immediatamente. A poco a poco, mentre Edith fa il possibile per non commettere errori e svolgere al meglio una mansione che finge di conoscere da tempo, Adam finisce con l'innamorarsi perdutamente di lei. Ma lui in realtà non sa nulla della sconosciuta che gli dorme accanto e che, alle sue domande, risponde affastellando menzogne su menzogne. Chi è davvero Edith Lutz? Qual è il suo vero nome? Da cosa sta fuggendo?