A viso scoperto
Di lei si dice che è pericolosa e fredda come un killer. E sicuramente lo è quando impugna il fioretto, a giudicare dal numero impressionante di vittorie che ha confezionato sin da quando aveva solo dieci anni, e che l'ha resa l'atleta con più medaglie della storia della scherma. Però Valentina Vezzani è anche una donna divisa tra determinazione e fragilità, consapevole che la sua avversaria più temibile è lei stessa, con tutte le insicurezze che ogni essere umano ha, ma che chi si mette in gara deve imparare a domare. Tolta la maschera e posato momentaneamente il fioretto, Valentina racconta la sua storia, dalla perdita prematura del padre alla sofferenza della madre chiusa in se stessa - due esperienze dolorosissime che hanno scolpito nella roccia il suo carattere. E poi i rapporti intensi e alterni con preparatori e compagne/rivali, un'esistenza sempre in viaggio, il matrimonio con Mimmo, la nascita fortemente desiderata di Pietro, i segreti della dieta Zona che le ha fatto riguadagnare la forma perfetta in poco tempo, la ferrea volontà di ritornare in pedana a quattro mesi dal parto e l'oro di Lipsia dedicato a tutte le mamme del mondo. Perchè nella vita bisogna imparare a rispettare la propria complessità, a sognare il meglio e impegnarsi per ottenerlo. Senza scoraggiarsi mai.
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