Come l'uomo prosciolse il dolore - A.D. XXXIII
"Una verifica continua del significato della sofferenza, vista quale fenomeno da valutare nel suo sviluppo tanto antropologico quanto teologico." Così definisce il libro Roberto Prelati nella Prefazione. Animato dal desiderio di soddisfare le necessità culturali ed esistenziali nei riguardi di questo ambito spinoso e affascinante, e persuaso che debba esistere un luogo d'incontro fra umana coscienza e tradizione scolastica, l'autore offre un genere letterario nuovo, le cui pietre angolari sono il dato biblico e la tradizione magisteriale della Chiesa cattolica. Ne scaturisce un testo coeso, denso, caratterizzato dalla convergenza di quasi tutte le discipline umanistiche, condizione indispensabile per un dialogo veramente ecumenico.