Baby-à-porter
"Salve, sono Emma. Una donna normale, con un marito fantastico, amici splendidi, un lavoro interessante e una brillante vita sociale. Finché non ho deciso di fare un bambino." Dal sesso olimpionico (post-coito a testa in giù per favorire la marcia trionfale) al monitoraggio della temperatura basale (una laurea per capire come effettuare il test), Emma esplora croci e delizie del desiderio a comando ormonale. E ancora, incontri non proprio del terzo tipo con gli strumenti del ginecologo, esami clinici, terapie, nomi astrusi, farmaci, in un'epopea accompagnata dal ticchettio sempre più fragoroso del suo orologio biologico. In fondo, per un baby-à-porter ogni minuto potrebbe essere quello buono.