L'arte dell'impresa. Dialogo tra il professore e il giovane manager sulle qualità dell'imprenditore
Questo volume affronta la questione del passaggio generazionale che nella storia dell'imprenditoria italiana rappresenta la forma più complessa di transizione aziendale. A Mattia Cielo il testimone è stato passato a soli ventotto anni, quando il padre lo ha nominato amministratore delegato di Worldgem. Ha dovuto, quindi, imparare in fretta un mestiere difficile e ha chiesto al professor Carlo Pelanda di fargli da tutore. Dalle loro conversazioni è nato questo volume che ricerca ed esplora le regole 'dell'arte dell'impresa'. All'iniziale timore del giovane imprenditore, comune ai suoi coetanei, di fronte al dubbio di non saper fare impresa, il professore risponde chiarendo a mano a mano le teorie e la missione sottesi a questo ruolo. Nel corso del colloquio l''allievo' arriverà a elaborare una propria teoria di conduzione imprenditoriale e a comprendere che, a fianco delle competenze che si possono apprendere con lo studio di modelli e tecniche, è necessario l'addestramento delle qualità umane, fino a capire l'importanza di trasferire la 'formula' nell'azione quotidiana adattata continuamente alle circostanze. Con l'utilizzo del dialogo e la freschezza del linguaggio parlato, il libro propone in realtà un metodo di pensiero forte, decisamente irriverente nei confronti delle teorie consolidate, sul piano tecnico e sulla voglia di fare impresa. Un approccio innovativo per la generazione di imprenditori che si sta sostituendo ai padri. Con una presentazione di Mattia Cielo.
Momentaneamente non ordinabile