La balena e la bambina

Narra una leggenda che quando l'uomo regnava sulle creature della terra e del mare, un cavaliere dalla pelle dorata approdò su un'isola meravigliosa in groppa a una balena. Il suo nome era Kahutia Te Rangi. Battezzò quel luogo Whangara, e lì sorse un villaggio di cui divenne il capo. Secoli dopo, un suo discendente, Koro Apirana, esercita ancora l'antica autorità. Ma il comando spetta solo alla linea maschile, e l'anziano non sa che farsene di Kahu, la nipotina che lo ama al di sopra di ogni cosa. Lui vuole un ragazzo a cui possa trasmettere in tutta fretta gli ancestrali insegnamenti del suo popolo, poiché l'umanità ha perso la memoria del passato e sopraffatto la natura con la forza, creando uno squilibrio fatale. Intanto, nelle profondità violate dell'oceano, la balena si strugge di angoscia e di nostalgia per il padrone di un tempo. Ma chi ha detto che un eroe debba essere per forza maschio? In una drammatica notte la piccola Kahu, sfidando una tradizione millenaria, cavalcherà l'immenso cetaceo, ristabilendo il patto d'armonia tra le due specie e conquistando finalmente l'affetto del nonno. Ambientato nell'odierna Nuova Zelanda, un'opera che, nel solco della cultura maori a cui è ispirata, fonde reale e soprannaturale in una delicata storia di formazione. Su questo romanzo è basato il film "La ragazza delle balene", distribuito in Italia dalla BIM.