Schiava
La storia vera, drammatica e incredibile, di una donna tenuta in schiavitù a Londra, nel cuore dell'Occidente alle soglie del terzo millennio. In queste pagine sconvolgenti il giornalista inglese Damien Lewis ha coraggiosamente raccolto la testimonianza di Mende Nazer, una ragazza sudanese della tribù dei nuba, rapita a dodici anni daIla Milizia araba, i 'mujaheddin', e venduta come schiava a una facoltosa famiglia di Karthoum. Sfruttata, violentata, picchiata per anni, Mende fu poi ceduta dalla sua 'padrona' alla propria sorella, moglie di un diplomatico assegnato all'ambasciata sudanese in Inghilterra. Spedita come un oggetto nel centro della capitale, Mende ha vissuto ancora in stato di schiavitù fino al settembre del 2000, quando ha finalmente trovato la forza per mettere in atto un piano di fuga. Ma la sua odissea non si è ancora conclusa: nonostante la libertà ritrovata, infatti, a tutt'oggi il governo britannico non le ha riconosciuto pieno diritto di asilo. In Sudan vicende come la sua sono state documentate a migliaia dall'Onu, da Antislavery International e da molte altre organizzazioni. La differenza cruciale in questo caso è che la schiavitù non si è fermata ai confini sudanesi. E inoltre, che cosa sta accadendo a Nanu, la ragazzina che ha preso il posto di Mende a Karthoum? Oggi, Mende Nazer ha circa ventidue anni (la tribù dei nuba, che abita nella zona montagnosa del Sudan, non usa ricordare e festeggiare la data di nascita!). Dopo nove anni di schiavitù, prima in Africa e poi in Europa, Mende vive da persona libera a Londra. Il suo desiderio più grande è di poter riabbracciare la sua famiglia.
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