Il segreto dell'ordine del tempio
Il 13 ottobre 1307 i soldati di Filippo il Bello irrompono contemporaneamente in tutte le sedi francesi dei Templari, con la missione di catturare o uccidere ogni membro dell'Ordine. Ufficialmente per combattere l'eresia, in realtà per appropriarsi delle immense ricchezze che si favoleggiava i monaci guerrieri avessero portato in Europa dalla Terrasanta. Eppure, a parte le proprietà terriere, i Cavalieri del tempio di Salomone sembrano non possedere alcun tesoro. Probabilmente qualcuno di loro è fuggito per tempo, portando con sé i beni più preziosi. Ma di che cosa si tratterebbe? Forse la chiave di tutto è un culto misterioso che ruota intorno a una testa umana, il Baphomet. Nasce da qui l'ipotesi che i Templari francesi avessero sposato una visione gnostica di Gesù come santo re-sacerdote, sulla scia del culto monoteista introdotto da Akhenaton alcuni millenni prima e riscoperto durante le crociate nel Mediterraneo orientale. Il problema è che la figura di questo sovrano ribelle, che pare sparito nel nulla, si intreccia con quella del contemporaneo Mosè, dall'ambigua identità ebraico-egizia. Attingendo da centinaia di fonti, e in primo luogo dalle testimonianze bibliche, Keith Laidler dipana un sottile filo rosso che lo conduce attraverso l'Egitto dei faraoni, l'Israele di Salomone e Gesù, l'Europa dei Rosacroce, dei Templari e dei massoni, tra i riti druidici e l'eresia catara, fino a raggiungere una conclusione che può sbalordire o scandalizzare, ma sicuramente affascina chi lo ha seguito nel suo colto e sorprendente percorso. Arricchito da un suggestivo inserto illustrato, un libro che unisce la tensione della detective story al rigore della documentazione scientifica.
Momentaneamente non ordinabile