Una mamma da sposare

Alle soglie dei settant'anni, Phyllis Geronomous è una vedova piacente, brillante e arguta, ma un tantino invadente. Per i suoi tre figli (adulti, indipendenti e non prorpio felici), la sua caratteristica migliore è quella di risiedere in Florida, mentre loro vivono a New York. Si profila dunque un'autentica tragedia quando la mamma, annoiata dalle passeggiate e dalla decrepita compagnia che offre Miami, annuncia il suo ritorno nella Grande Mela. Sigourney è una distinta agente di cambio, quarantenne, single, in piena crisi professionale e sentimentale; Sharon è una casalinga nevrotica, con due bambini e un marito perennemente disoccupato; Bruce - il piccolo della famiglia - è un gay dal gusto squisito e dal pessimo senso degli affari. Nessuno di loro è dispposto a farsi rovinare definitivamente l'esistenza dall'arrivo dell'impertinente e imprevedibile madre. Ma, visto che l'omicidio non è una soluzione praticabile, i tre fratelli decidono di perseguire un altro piano: unire le forze allo scopo di trovare un marito per la mamma. Si lanciano così anima e corpo nell'Operazione Ricerca Riccone: ma dove trovare un simile candidato, non più giovane, capace di sopportare Phyllis e di toglierla loro in torno, e soprattutto ricco, così da risolvere i problemi finanziari di tutti? Vivace, spiritoso, divertente, Una mamma da sposare è il ritratto frizzante ed efficace di una famiglia moderna, firmato da una delle autrici più quotate della narrativa d'evasione contemporanea.