Jemima J. che sarà magra nel 2000
Chi l'ha detto che una donna per amore non può trasformarsi? E che in ogni brutto anatroccolo non si nasconde in realtà un magnifico cigno? Jemima, la protagonista di questa spumeggiante e deliziosa storia, vede solo nero al suo orizzonte: a cominciare da quegli odiosi, insopportabili, ostinati chili di troppo - una cinquantina - che sembrano intralciare qualsiasi suo sogno. Trattata come una schiava dalle sue coinquiline, due arpie dall'aria anoressica e il cervello di una gallina, considerata con umiliante condiscendenza dalla splendida Geraldine, la collega giornalista meno brava di lei ma dallo stipendio più elevato grazie a un fisico da modella, la povera Jemima trova una ben "magra" consolazione nel cibo. Ma un giorno, inaspettatamente, qualcosa accade: la passione entra di prepotenza nella sua vita, e un uomo spregiudicato e misterioso la invita, via Internet, a raggiungerlo a Los Angeles... Quale miglior occasione per non tradire se stessa e non deludere l'originale corteggiatore? Quale momento più opportuno per intraprendere finalmente una dieta costante e risolutiva? Ma le sorprese non finiscono mai, e Jamima è decisa a partire alla riscossa per far sì che il mondo - soprattutto quello maschile - si accorga di lei... Un romanzo fresco e allegro, capace di regalare momenti di pura comicità e animato da un'eroina dalla simpatia esposiva. Una lettura dedicata a tutte le donne che non si piacciono - in particolare quelle ciciottelle - e a tutte quelle che amano ridere, con un pizzico di ironia e di consapevolezza, di se stesse.
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