La mia lunga strada dall'inferno

La sconvolgente autobiografia di Marilyn Manson, la rock star americana più controversa e scioccante che abbia mai calcato le scene. Illuminato da bagliori sulfurei, il racconto, sincero fino alla brutalità, della sorprendente matamorfosi di una ragazzino nella celebrità musicale più oltraggiosa del secolo. In un'infanzia da incubo in cui figurano tra gli altri, un padre travestito, un vicino che abusa sessualmente di lui, un maestro di scuola impegnato a cercare messaggi satanici nei testi del rock e un guaritore che lo sottopone a lavaggi del cervello, si sono mescolati gli ingredienti che hanno fatto di Marilyn Manson il personaggio-scandalo per eccellenza che spopola in una larga fetta di giovani e suscita crociate di genitori che boicottano i suoi concerti, scatenando roventi polemiche e addirittura dibattiti in senato. Dal backstage alle prigioni di stato, dagli studi di registrazione al pronto soccorso, dal fondo del pozzo della disperazione alle acclamazioni di legioni di fan, un'autobiografia che ripercorre l'ascesa alla notorietà ma anche la discesa nei gironi dell'inferno di colui che si è autoproclamato l'anticristo. Senzazionale best-seller negli Stati Uniti, dove ha raggiunto prepotentemente i vertici delle classifiche, illustrato da fotografie a colori e in bianco e nero mai pubblicate prima, scritto in una prosa senza mezzi termini, un libro che è il ritratto di un uomo alla ricerca della verità e di un'epoca destinata alla distruzione.Marilyn Manson ha oltre 450 cicatrici senza contare quelle sull'anima.