La musica nel cuore di un bambino
In una favela brasiliana la musica, l'amore e la solidarietà nutrono le speranze di un ragazzino, Nemo, protagonista dal nome emblematico, al quale la miseria non è riuscita a sottrarre l'innocenza. Un giorno le ruspe demoliscono la baracca dove vive insieme con i genitori e i fratelli, e il padre, che tenta di opporsi, viene trascinato via con la forza, avvinghiato alla preziosa tuba attraverso la quale dà fiato, letteralmente, alla sua disperazione. Mentre la famiglia si disperde, il figlio si mette sulle sue tracce seguendo, quasi fosse un filo d'Arianna, il suono dello strumento, che lo guida nella sua nuova vita proprio come la voce amorevole del padre. Ora Nemo ha per fratelli una schiera di diseredati uniti da un forte legame: Leticia, che ruba ai ricchi per dare ai poveri; Banana, l'amico conosciuto in prigione, che finirà adottato da una coppia di tedeschi; Cleopatra, un travestito che con i proventi della sua attività notturna cerca di mantenere un centro di assistenza per i compagni malati; il signor Nicolau, l'orologiaio che domina il tempo, bizzarro e bonario, il quale accoglie i ragazzi sbandati offrendo loro qualche pasto caldo e il suo affetto disinteressato. Da uno scenario desolante, dove ogni barlume di riscatto sembrerebbe bandito, seppellito sotto i mucchi di macerie e immondizie delle periferie cittadine, schiacciato sotto le ingiuste sofferenze dei poveri, Frei Betto trae una storia d'incantevole fascino, filtrata attraverso lo sguardo consapevole, ma pur sempre candido e stupito, di un bambino e illuminata da un sentimento invincibile d'amore e di speranza.