Le catilinarie. Testo latino a fronte
L'8 novembre del 63 a. C. il console Marco Tullio Cicerone convoca d'urgenza una riunione senatoriale in cui svela il tentativo di sovversione di Lucio Sergio Catilina. Le fasi convulse di questi eventi sono testimoniate dalle quattro orazioni Catilinariae, pubblicate, a vicenda conclusa, nel 60 a. C. In esse, la vituperatio dell'avversario politico si dispiega in un'abilissima costruzione retorica, in cui l'enfatizzazione del rischio corso si coniuga con la demonizzazione di Catilina. Nel denunciare il suo allontanamento dal sistema comportamentale tradizionale, Cicerone lo priva gradualmente delle prerogative di civis Romanus, attribuendogli i connotati di hostis e persino quelli di entità mostruosa, così da legittimarne l'eliminazione. Con questi argomenti la sua straordinaria forza dialettica consegna alla posterità la figura del nemico pubblico per antonomasia: Catilina.