Cento novelle
Nel 1922 l'editore Bemporad pubblicò i primi quattro volumi della raccolta "Novelle per un anno", che nelle intenzioni di Pirandello avrebbe dovuto contenere, una volta ultimata, 365 novelle, una appunto per ogni giorno dell'anno. Se si considera l'intera opera pirandelliana come il risultato di un fittissimo interscambio, si può certamente dire che le "Novelle per un anno" hanno svolto, in tal senso, la funzione di inesauribile serbatoio. Quest'opera consente di leggere in trasparenza l'intero percorso artistico di Pirandello, dal primo uso disarticolato e scomposto dei moduli veristi all'applicazione matura della poetica umoristica fino al distacco progressivo dalla realtà e alla svolta onirica e simbolica degli ultimi anni.