Ininterrotti transiti
"Ininterrotti transiti" è una raccolta di scritti - pubblicati su giornali, riviste e cataloghi tra il 1988 e il 2000 - che restituisce un nitido affresco dell'universo-arte di fine Novecento. La scena internazionale e quella italiana di questo scorcio di secolo si ricompongono, pagina dopo pagina, nei rimandi continui tra pop art, arte povera, land art, arte concettuale, body art, espressionismo americano, terzo futurismo, post modern. Il punto di partenza è sempre la qualità dell'opera singola, poi il discorso si articola tra critica militante e storia dell'arte. Una critica che abolisce tutte le barriere tra le varie forme espressive: musica, pittura, scultura, filosofia, letteratura per un discorso a tutto tondo, l'unico possibile in nome di quei superstiti "portatori di sogni".