Occhi di gatto
Psicologa per gatti, amica degli animali più che degli esseri umani, Milla vive sola con un cane e il gatto Tibbs, ignora un insistente corteggiatore, e ha una mamma simpatica e svitata, che cambia boyfriend a ritmo vertiginoso. Ma un bel giorno, anche nella vita di Milla sembra entrare l'uomo giusto: è Josh, un affascinante dentista conosciuto in metropolitana. I due si piacciono, e ben presto iniziano a vivere insieme. Subito dopo, la protagonista si imbatte in uno splendido gatto randagio, decide di adottarlo, e la serenità sembra perfetta. Il nuovo gatto, Purrl, è bianco, soffice, con gli occhi viola, capace di calamitare l'attenzione dei suoi padroni in modo quasi ipnotico, e di ispirare, soprattutto a Milla, una passione assoluta. Intanto, piccoli segnali inquietanti si insinuano nella felice routine della famigliola: Tibbs e altri gatti del vicinato muoiono misteriosamente; tra Josh e Purrl si sviluppa un'ostilità crescente, innaturale; Milla appare sempre più chiusa in se stessa, distante dal fidanzato, unicamente concentrata in un rapporto, ormai esclusivo, col gatto. E, misteriosamente collegato con la presenza di Purrl, un enigma inatteso affiora dal passato: entra in scena una sorella gemella della protagonista, lontana ma ogni giorno più presente nelle sue ossessive fantasie. In un crescendo di tensione, la commedia brillante lascia il posto a un horror sottile, che trasmette un lungo brivido di paura: la catastrofe travolge le vite di Milla e di Josh, l'incredibile diventa realtà, e gli eventi più inattesi si intrecciano fino a una conclusione insieme sorprendente e, ormai, inevitabile.
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