Viki che voleva andare a scuola
Perlustrando la periferia di Milano una sera d'inverno, in cerca di storie, Fabrizio Gatti vede un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Quel bambino si chiama Viki. Lui e la sua famiglia vengono dall'Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, di accoglienza, integrazione, solidarietà, raccontata per la prima volta sulle pagine di cronaca del "Corriere della Sera" e poi diventata un romanzo di successo. Prefazione di Gian Antonio Sella. Età di lettura: da 11 anni.