Mediterraneo conteso. Perché l'Occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno
“Tre potenze globali, una dozzina di medie potenze in competizione e cinque conflitti in corso fanno del Mediterraneo il cuore strategico del Pianeta.” Partendo da questa considerazione, Molinari analizza la situazione geopolitica di un Mediterraneo allargato, che da Gibilterra arriva fino al Mar Nero, e dal centro dell’Europa si spinge fino al Golfo di Guinea e più a est al Medio Oriente. Dopo aver preso in considerazione gli attori strategici su questo scacchiere, individua le aree di crisi più calde, ricorrendo allo strumento delle mappe per rappresentare con un colpo d’occhio i fattori militari, economici e sociali che determinano le tensioni esistenti. Senza dimenticare i fenomeni che avranno maggiore impatto sul nostro futuro: il terrorismo, i cambiamenti climatici, le risorse energetiche, la demografia, le libertà individuali e politiche, i flussi migratori.