Gli eversivi
È difficile accettare di non conoscere affatto una persona cara, soprattutto se si tratta di qualcuno della tua famiglia. Per questo quando l’avvocato Liam Bonaga scopre che l’adorata figlia Asia frequenta il Laboratorio Hegel, un controverso gruppo di estrema destra, decide di ingaggiare l’agenzia investigativa più in voga di Bologna, la Marple. La direttrice Ginevra Martino, dal temperamento spigoloso e con una vita sentimentale tormentata, ha all’attivo la risoluzione dei casi più difficili. Le sue giovani collaboratrici non sono da meno: Chloe, l’informatica nata e cresciuta nei collettivi bolognesi di sinistra, Greta, l’esperta in pedinamenti, Camilla, che come il suo capo ha un fortissimo senso del dovere. Con il supporto della squadra, Ginevra si infiltra sotto falsa identità nel Laboratorio dove conosce Asia e il suo compagno Omar, punto di riferimento in città del movimento. L’indagine della Marple si focalizza ben presto su di lui, ma Ginevra non sa che si sta infilando in un gioco più grande di quanto potesse immaginare, e quando si accorge che da cacciatrice è diventata preda potrebbe già essere troppo tardi.