Un sacchetto di biglie
Parigi, 1941. Nella loro cameretta, i due fratelli Maurice e Jo Joffo ascoltano rapiti una storia della buonanotte raccontata dal loro papà. Parla di avventure lontane, di assalti e combattimenti, di fughe a cavallo per l’Europa: è l’epica vita del nonno Jacob e della lotta per la sopravvivenza del popolo ebraico contro i terribili pogrom russi. Ma l’incubo dell’antisemitismo non ha smesso di tormentare la famiglia Joffo. La Francia, infatti, è finita in pugno ai nazisti: il tempo dei giochi e della spensieratezza sta per finire. Per Jo e Maurice arriverà ben presto il momento di dire addio all’infanzia e di scappare per sottrarsi all’orrore della Shoah. Oggi, la storia della loro fuga è diventata un classico della letteratura per ragazzi tradotto in tutto il mondo.