Chi comanda è solo
Negli Stati Uniti, patria del management, Sergio Marchionne è ancora oggi celebrato come un innovatore alla maniera di Steve Jobs. In Italia, dove è stato a capo dell’industria più rappresentativa del Paese, è un personaggio che ha spesso diviso l’opinione pubblica: un mito per alcuni, un provocatore per altri. Senza dubbio, Marchionne è uno dei manager che più ha lasciato un segno su come debba agire un “comandante in capo” nel guidare persone e imprese. Per questo, Francesco Bogliari – professionista editoriale di lungo corso – raccoglie in queste pagine la visione del mondo di Marchionne attraverso la sua viva voce, con una ricerca attenta degli aspetti più caratteristici della sua storia, del suo modo di pensare e agire, affinché ciascuno possa leggere “in presa diretta” lo stile manageriale che lo ha contraddistinto. Il testo permette così di conoscere i punti centrali del “Marchionne-pensiero”: le connessioni tra meritocrazia, leadership e competitività; il valore di eccellenza e innovazione; l’attenzione verso creatività, cultura e identità aziendale. Il risultato è un ritratto vivido e inconsueto, un “alfabeto” essenziale per tutti coloro che vogliono comprendere e prendere ispirazione dal manager italiano più internazionale degli ultimi decenni. "I leader, i grandi leader, sono persone che hanno una capacità fenomenale di disegnare e ridisegnare relazioni di collaborazione creativa all'interno dei loro team." Sergio Marchionne.