La coppa d'oro
Romanzo di simmetrie, di movimenti rotatori, di circoli viziosi, "La coppa d'oro" è la storia di quattro personaggi, due uomini e due donne. Maggie, ricca ereditiera americana, sposa l'aristocratico Amerigo, metre il padre di lei, Adam, ancora giovane e affascinante, sposa Charlotte, coetanea della figlia e antica amante di Amerigo. Tra i quattro personaggi, che si sono stabiliti a Parigi, si designano rapporti che, in una sorta di elegantissimo arabesco, sembrano mimare la figura retorica del chiasmo: padre e figlia mantengono infatti, anche dopo i rispettivi matrimoni, una complicità privilegiata, mentre le molte occasioni di incontro favoriscono il rinascere della passione tra Charlotte e Amerigo.Alla fine del libro il ricostituirsi delle coppie e il ritorno di Adam e Charlotte in America propongono una nuova configurazione e spezzano, per la prima volta, la rigida unità di luogo entro la quale i personaggi si sono mossi. Elemento centrale della trama è la coppa d'oro del titolo, oggetto prezioso e lucente che i quattro protagonisti di volta in volta acquistano, vendono, ammirano, distruggono. Ed è proprio attraverso questo oggetto simbolico che si determina la svolta decisiva dell'intreccio, con la scoperta, da parte di Maggie, del tradimento del marito e il suo impegno per ridistribuire le relazioni all'interno del quartetto secondo una simmetria questa volta rispettosa dei legami matrimoniali.Attratto dall'argomento (una storia che aveva sentito raccontare) al punto da "sentirsi prudere le dita dal desiderio" di cominciare e scrivere, James lavorò a questo romanzo, pubblicato nel 1904, per oltre un anno, convinto infine di avere composto il libro più complesso, elaborato, sofisticato della sua carriera.
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