Papà Goriot
La pensione Vauquer è banale ma misteriosa: ognuno dei suoi ospiti nasconde un segreto. Il giovane Rastignac, provinciale giunto a Parigi per far fortuna, penetra progressivamente dietro allo schermo della banalità, che nasconde due drammi: quello di Goriot, padre sfruttato dalle figlie, e quello di Vautrin, criminale evaso.Romanzo della paternità, "Papà Goriot" mette in scena l'amore univoco e ossessivo di un genitore borghese che si dissangua per favorire la vita aristocratica delle figlie, fino a ridursi in uno stato di totale indigenza e solitudine, e a trascinarsi verso la morte. Parallelamente, un altro amore, per così dire paterno, quello di Vautrin per Rastignac, si conclude con un insuccesso altrettanto amaro. Due uomini diversissimi, Goriot e Vautrin, cercano di vivere per procura, attraverso l'esistenza di un essere più giovane, più bello e più fortunato, una vita sociale dalla quale sono esclusi. L'amore assoluto di questi padri impossibili è votato all'autodistruzione o alla frustrazione: in un caso muore, consumandosi nel suo eccesso, nell'altro si estingue, non potendo essere consumato.Ma i personaggi di "Papà Goriot" tenteranno ancora di vincere la loro battaglia in altri due romanzi di Balzac: "Le illusioni perdute" e "Splendori e miserie delle cortigiane", che formano insieme a "Papà Goriot" la trilogia centrale della "Commedia umana".
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