Morgante

Morgante

Spirito bizzarro e mordace, segnato dalle vicisitudini di una vita irrequieta, Luigi Pulci gravitò con alterna fortuna nella cerchia culturale di Lorenzo il Magnifico, opponendo alle tendenze raffinate dell'umanismo platonizzante una vena beffarda e popolaresca, che aveva le sue radici nella tradizione volgare fiorentina. Scrittore d'istinto sempre pronto a cogliere il lato grottesco dela realtà, Pulci diede la sua massima prova con il poema in ottave "Morgante", elaborato a partire dal 1461, sulle tracce di un anonimo cantore trecentesco che ripeteva le gesta di Orlando e dei paladini erranti, traditi dal perfido mago Gano di Maganza.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Sessioni d'amore
Sessioni d'amore

E. De Medio, Cheryl T. Cohen Greene, Lorna Garano
Nata con un destino
Nata con un destino

Alessandra Cortinovis
Götterdämmerung
Götterdämmerung

Giuliani Riccardo, Cisbani Alessio, Fini Simone