Allegre comari di Windsor (Le)

La più bella farsa del mondo: semplice e veritiera definizione con cui da secoli ci si riferisce alle "Allegre comari di Windsor", uno dei più fortunati testi comici di Shakespeare. Una commedia, se si preferisce, la cui lontana origine si dissolve in quell'alone fra aneddoto e leggenda che sempre arride alle opere nate per conquistare il favore popolare. Si vuole infatti scorgere nel testo la geniale e briosa risposta con cui Shakespeare rende ossequio alla regina Elisabetta desiderosa di vedere il corpulento e smargiasso Falstaff - l'immortale Falstaff dell'"Enrico IV" - impigliato in trame amorose. Ecco quindi la commedia farsesca che attorno al personaggio di Falstaff svolge temi e trame cari alla novellistica di ogni stagione, dalla satira del matrimonio, alla caricatura del patrizio donnaiolo, all'irrisione del marito tradito. Tutti ingredienti, possiamo aggiungere, a cui la lingua e l'inventiva di Shakespeare imprimono un timbro inconfondibile che li proietta nella più vivace tradizione della moderna commedia borghese.Edizione con testo a fronte.