Le verità nascoste. Trenta casi di manipolazione della storia
L’ingresso a Fiume di D’Annunzio divenne il mito fondativo dei Fasci di combattimento, ma molti dei partecipanti non aderirono mai al fascismo. Questo è solo un esempio dell’indagine sulle verità nascoste – quelle indicibili, negate e capovolte – che Mieli affronta con il rigore dello storico e l’occhio dell’osservatore vigile e inflessibile. Partendo dalle figure fondamentali del Novecento italiano (Mussolini, De Gasperi, Togliatti), l’autore indaga su numerosi casi di verità travisate affrontando temi di grande attualità come l’antisemitismo e il populismo, fino a gettare nuova luce su personaggi internazionali come Churchill, Stalin e Mao. Senza tralasciare vicende emblematiche della storia antica, come per esempio la rivolta degli schiavi di Spartaco. Un percorso che suggerisce, con le parole dell’autore, come “in campo storico le verità definitive, al di là di quelle fattuali e comprovate (ma talvolta neanche quelle), non esistano”.