Notti attiche. Testo latino a fronte
Vissuto nel II secolo d.C., Aulo Gellio fu un tipico esponente dell'ambiente intellettuale dell'epoca, tutto percorso da un grande movimento di stampo arcaicizzante. Lettore appassionato, privo di vedute originali, ma devoto allo studio, Gellio fu soprattutto un infaticabile compilatore di appunti: il suo impegno stava nell'annotare con meticolosa costanza tutto ciò che delle cose dette o sentite gli pareva degno di interesse. Frutto delle sue fatiche sono i venti libri delle "Notti attiche" che si configurano come un immenso archivio della memoria antica, deposito di un sapere enciclopedico e asistematico, che ha come tenue elemento unificante l'interesse per il lessico e la cultura arcaica latina.
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