Venti dell'Egeo (I)
Dal carcere, dove attende di essere giustiziato, Polemide rievoca l'aspro conflitto che, secondo lo storico Tucidide, cambiò i destini del mondo: la guerra del Peloponneso. E' accusato di tradimento, ma è soprattutto il sicario che ha ucciso Alcibiade, il politico più odiato e più acclamato di Atene, colui che della guerra è stato protagonista assoluto. Il prigioniero, ricordando il conflitto che oppose a lungo Atene e Sparta, ripercorre le alterne fortune pubbliche e insieme le vicende private del discepolo prediletto di Socrate.
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