Uomini, storia e fede
Pochi scrittori e saggisti cattolici sono attualmente impegnati come Vittorio Messori in una riflessione che, lungi dall'esaurirsi in se stessa, deve tramutarsi in un'occasione per trasformarsi in prassi: cioè vivere veramente il cristianesimo, anche a costo di assumere atteggiamenti "scomodi" e che non cercano facili applausi. I saggi raccolti in questa antologia (articolati in nove sezioni e tratti dai tre grossi volumi editi dalla San Paolo: "Pensare la storia", "La sfida della fede", "Le cose della vita") spaziano dai problemi dell'immaginazione e dell'affermarsi in una società multietnica a una rimeditazione sulla Rivoluzione francese e sul Risorgimento italiano, al mistero della presenza del male, al secolo degli 'ismi', a personaggi come Freud, Prezzolini, Solzenicyn, Voltaire, Moravia, Martin Luther King..., ai rapporti con gli ebrei - i "nostri fratelli maggiori" -, ai fatti della storia, della mafia, alla pena di morte, al calcio.
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