La vita quotidiana a Creta ai tempi di Minosse (1500 a. C.)
Dopo un'esauriente descrizione geografica dell'isola di Creta Paul Faure, valendosi di tutti i mezzi oggi disponibili, dall'archeologia alla linguistica comparata, dall'antropologia alla mitografia e alla letteratura antica, pur tanto posteriore all'epoca minoica, offre una rappresentazione eccezionalmente brillante e al tempo stesso precisa della vita di un popolo che, dal 2000 al 1300 circa avanti Cristo, ha creato una delle civiltà più antiche e affascinanti del Mediterraneo, e certamente la più raffinata. Con un'analisi metodica e accurata, operando deduzioni e interpretazioni originalissime, l'autore ricompone i frammenti rimasti e ricostruisce con minuzia e con amore la vita dei contemporanei del leggendario Minosse, attraverso le loro abitudini, le tradizioni, i rituali religiosi, i lavori e soprattutto l'arte, quest'arte di un'incomparabile eleganza, gioiosa e ridente, presentata al lettore con tanta vivezza e maestria. Paul Faure, quest'innamorato che sa essere lucido e obiettivo, suscita in noi il desiderio di andare - o ritornare - a Creta, in cerca di un incanto remoto, ma non perduto.
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