Storia della follia nell'età classica
Foucault costruisce la fenomenologia storica e strutturale della follia nella fase cruciale di trapasso dal tardo Medioevo ai prodromi della rivoluzione industriale. Nell'età medievale, infatti, il folle, pur incarnando con la sua patologia devianza e trasgressione, era nondimeno ammesso ai margini della comunità. Ma al declino del Medioevo i pazzi cominciano a essere rimossi dalla comunicazione sociale con la comunità dei savi che producono, obbediscono o comandano. Da questo momento si costituisce la 'criminalizzazione' della follia, la sua segregazione e repressione nel manicomio.