La guerra gallica. Testo latino a fronte
"Su Cesare scrittore vale ancor oggi il giudizio di Cicerone: ""Questi libri sono nudi, schietti, affascinanti, spogli di ogni retorica come una persona della veste. Cesare volle fornir materia a chi intendesse scrivere di storia; ma fece cosa grata, se mai, agli sciocchi che vorranno aggiungervi riccioli; ma alle persone assennate tolse la voglia di scrivere"". La lettura di questo capolavoro, però, può esser maggiormente proficua a chi abbia una chiara conoscenza delle circostanze storiche e geografiche, della tecnica e nomenclatura militare, della strategia adottata da Cesare durante la lunga guerra. La moderna traduzione italiana con testo a fronte è perciò accompagnata, nella presente edizione, da cartine e tabelle cronologiche, e da un'ampia serie di notizie riguardanti l'esercito, le fortificazioni, con riferimento ai vari passi dell'opera. Il ""De bello gallico"" fu oggetto di ammirazione e di lungo studio da parte del grande architetto Andrea Palladio; egli lo tradusse (1575) e lo illustrò con 25 tavole dal segno elegante, minuto e preciso, che qui riproduciamo. Testo latino a fronte."