Cuori fanatici. Amore e ragione
Tutti i cuori sono fanatici. Quelli che ci racconta Edoardo Albinati hanno tra i venti e i trent'anni, e sono posseduti da una smania inesauribile: di capire, di essere se stessi eppure diversi, di proteggersi e bruciare. Vogliono poter desiderare senza limiti. «Lo scrittore si fa soprattutto antropologo. Studia il continuo aprirsi e chiudersi dei rapporti umani, il fluire delle chiacchiere, i malumori, il futuro che non comincia mai» - Paolo Mauri, Robinson«Albinate mette in scena con una prosa sapiente, dialoghi montati con ficcante maestria» - Antonio d'Orrico, Sette «La vita è più forte della salvezza stessa, non ne sente affatto il bisogno, la reclama solo a parole.»Intorno all'amicizia tra Nanni e Nico – il nucleo centrale del romanzo – si ramificano le vicende di una folla di personaggi: studenti pigri, bambine insonni, nonne dispotiche, supplenti dalle trecce bionde, maghi e terroristi, ragazze alla pari e dj. A legarli sono sempre le parole, usate per sedurre e punire: Cuori fanatici è dunque un talk novel, romanzo di parole lanciate addosso e strappate di nascosto, di ragionamenti sofisticati o brutali, di chiacchierate assurde e litigi sussurrati. Dopo la monumentale ricerca de La scuola cattolica, spostandosi verso l'inizio degli anni Ottanta, Albinati inaugura una nuova saga dove la posta in gioco sono le profondità oscure delle vite di ognuno di noi e le superfici scintillanti dei rapporti con cui si intrecciano. È la forza della letteratura a rendere conto dello slancio dei suoi cuori fanatici e a guidarli nel labirinto dove possono perdersi o salvarsi, e che ciascuno guardandosi allo specchio chiama: la mia vita.