Nome in codice Red Rabbit
Nel 1980 Jack Ryan, il protagonista di tanti romanzi di Tom Clancy, è un giovane professore di storia da poco congedato dai Marines e trasferitosi in Inghilterra per scrivere un libro. E' anche un analista abilissimo, conteso dai servizi segreti britannici e statunitensi. Ryan ha appena assunto un incarico nella sede del SIS, quando sulla sua scrivania approda un documento scottante. Una lettera riservatissima del nuovo papa, Giovanni Paolo II, al governo di Varsavia, che contiene queste esatte parole: "Se il governo polacco continua nella sua irragionevole repressione, dovrò rinunciare al papato e tornare al fianco della mia gente in questi momenti di difficoltà". Un gesto di sfida che non ha precedenti da parte di un papa. E che potrebbe provocare un vero terremoto politico a livello delle massime potenze mondiali. Coniugando una trama condotta sul filo della tensione a quell'autenticità che è una sua formidabile caratteristica, Clancy ricostruisce magistralmente i retroscena di un evento tra i più drammatici del nostro tempo - l'attentato al pontefice - e scrive uno dei suoi thriller politici più appassionanti.