I romantici tedeschi (2 vol.)
Il romanticismo tedesco, forse più di ogni altro movimento culturale nella storia, è una grande avventura del pensiero oltre le apparenti certezze del buon senso quotidiano, in quel territorio inesplorato che solo l'audacia dell'immaginazione riesce a penetrare. L'epifania del Magico nella notte, nel sogno, in quell'idea d'Eternità che perde i tratti evanescenti di un concetto astratto e assume una sua concretezza, fisicità, trasparenza nel flusso permanente e inafferrabile del finito. Una sensibilità, un pensiero filosofico, un comune impulso creativo che celebra la rinnovata unione di uomo e natura; un'intensa passione per l'antico che rivoluziona la pedanteria della ricerca filologica, riscoprendo l'attualità e la straordinaria vitalità del mondo classico, dell'uomo precristiano alla ricerca dell'Assoluto. Un drappello di giovani visionari - Novalis, Schlegel, Hoffman, von Kleist, Brentano, Tieck - la cui ispirazione segna ancora oggi la nostra vita.
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