Ethel e Ernest. Una storia vera
In questa intensa biografia disegnata, Raymond Briggs racconta la vita di due persone semplici: sua mamma e suo papà. Un uomo e una donna spaventati e incuriositi dai cambiamenti che li circondano, per sempre legati alla casa che ha protetto l’innocenza del loro amore. «In questi giorni in cui per l'emergenza Covid-19 lo stare a casa è un dovere, questa storia - che narra vita, gioie e sacrifici della middle class inglese dal 1930 al 1970 - rinsalda i rapporti familiari e rende più lieve la clausura domestica» - Saverino Colombo, la Lettura Questo è il romanzo di una casa, quella dell’ex cameriera Ethel e di suo marito, il lattaio Ernest. I due l’hanno voluta con tutto il cuore e nell’arco di una vita l’hanno curata con passione, nei minimi dettagli. In questo piccolo paradiso di mattoni hanno cresciuto loro figlio Raymond e hanno trascorso più di quarant’anni insieme, dal 1930 al 1971. Ma questa campana di vetro non li tiene all’oscuro di tutto quello che succede là fuori. La Seconda guerra mondiale, la rivoluzione dei costumi, le nuove mode, l’arrivo della televisione: le scosse del mondo riecheggiano nel salotto dei Briggs, e scuotono la loro serenità con esplosioni che lasciano il segno. Età di lettura: da 10 anni.