Qualcuno fermi Pansa, per carità! Pubblicato il discreto libro sulla terza età, è di nuovo in libreria con questo corposo libro, strutturato esattamente come il precedente, attraverso dialoghi tra due persone, in cui si viene a descrivere, in questo caso, l’Italia che fu e che è. Qui il narratore è Paolo, 82 anni, in realtà Pansa stesso, e l’interlocutrice la giovane Carlotta, figlia di un collega. Il fatto è che Pansa si ripete e ci assilla con racconti del prima, durante e dopoguerra, sempre incentrati su donne mature letteralmente assatanate, che non fanno altro che accoppiarsi con giovani, di cui si reputano “educatrici sessuali ” ed, in senso opposto, signori molto grandi di età che finiscono con l’andare a pagamento con giovani ragazzotte desiderose di rimpinguare il loro conto in banca.
Continua a leggere...