Lo sfigato
Ambrose Bukowski, dodici anni, ha appena traslocato, per l'ennesima volta. Casa nuova, vita vecchia: sfigato per sua stessa serena ammissione, Ambrose è un disastro nel farsi degli amici. Ma ha anche lo sguardo acceso da un felice fatalismo, e dalla fiducia che tutto in qualche modo si aggiusterà. Peccato che il mondo giri sempre dalla parte sbagliata, e l'ottimismo inarrestabile di Ambrose debba fare i conti con le allergie alimentari, i bulli della scuola, ma soprattutto una mamma ultraprotettiva, preda di mille ansie (e di ogni contromisura, guinzaglio per bambini compreso). Per fortuna nell'universo di Ambrose gravitano gli Economopoulos, la pittoresca coppia greca che vive nell'appartamento sopra il suo, e il loro giovane figlio Cosmo, ex galeotto alle prese con una vita da ricostruire, proprio come Ambrose. Nessuno dei due ha fiducia in se stesso, nessuno dei due crede che riuscirà mai ad averne. Forse per questo allearsi per affrontare il mondo è la sola cosa da fare.