La bambina perduta
Paola ha solo undici anni quando viene violentata da un amico della madre: la sua infanzia è distrutta. Non ha mai osato confessarlo al marito Michele, e questo silenzio l'ha fatta sentire immeritevole della sua stima e del suo amore. Così quando un'altra donna entra nella loro vita, Paola dapprima si rassegna: deve subire l'abbandono del marito come allora subì l'assalto della Bestia. Ma presto si risveglia in lei la capacità di reagire: per salvare il suo matrimonio deve riemergere dal buco nero delle paure, delle finzioni e dei rancori in cui si è smarrita. Lo farà attraverso una lucida e dolorosa autoanalisi, fino a quando la bambina perduta riuscirà a ritrovare se stessa diventando una donna completa e serena.