Angolo di riposo

Lyman Ward è uno storico in pensione. Colpito da una rara malattia ereditaria alle ossa che lo sta trasformando in un fossile calcificato, impossibilitato persino ad alzare la testa, si ritira nella casa di famiglia per studiare i documenti della nonna paterna, Susan Bulding Ward, artista, illustratrice di fama e scrittrice di viaggio. Dalle sue lettere e dai ritagli di giornale emerge poco alla volta il ritratto di una donna fuori dall'ordinario, che dopo aver frequentato la scuola d'arte e il jet set di una brillante New York di fine Ottocento, conosce casualmente l'ingegnere Oliver Ward e si innamora subito della sua solidità mista a una ruvida riservatezza. Ha inizio così un matrimonio che condurrà Susan prima nel selvaggio West degli Stati Uniti e poi in Messico. Mentre la famiglia cresce di numero e Oliver accumula un fallimento sull'altro, Susan consolida sempre più la sua fama di artista e scrittrice. Ma la bilancia degli affetti non è purtroppo insensibile a quella del successo, e per i coniugi Ward i demoni della gelosia e della colpa sono dietro l'angolo.